Sergio Ferraris, giornalista scientifico, direttore di
Dove siamo
La mobilità ha un andamento che a ogni fase può essere considerato come un anello di Möbius . Questo è quello relativo al passaggio dai fossili e individuali e insostenibili, ai vari sistemi, spesso collettivi, sostenibili.
I vantaggi
- Economici, sostituire un’auto con una bicicletta fa risparmiare 2.853 euro annui (A)
- Migliora la salute come indicato da OMS con 150 min/Settimana di attività fisica (B) e riduce le spese sanitarie.
- Aumenta lo shopping e la disponibilità all’acquisto, Infatti gli automobilisti spendono – 53,7 % dell’importo speso dai pedoni, mentre i ciclisti e gli utenti del trasporto pubblico spendono rispettivamente il 60,4 % il 55,5 % in più sempre rispetto ai pedoni. (C)
- Le vendite delle attività commerciali dislocate lungo piste ciclabili aumentano considerevolmente (+49 %) rispetto ad altre vie per sole auto situate nella stessa area (D)
- Crea nuovi mercati : car sharing, bike sharing, ride sharing, park sharing, «something»-sharing
- Ambientali: CO2 – NOx – PM 10-2.5 l’uso di mezzi elettrici per il trasporto delle merci è valutato in modo economicamente vantaggioso (E)
- Crea occupazione e lavoro soprattutto nel settore della ciclabilità (F)e dell’ ICT con Applet e servizi web.
REFERENZE – BIBLIOGRAFIA
A – Transport & Mobility Leuven, 2012, Impact et potentiel de l’usage du vélo sur l’économie et l’emploi en Région de Bruxelles-Capitale. Les effets directs et indirects de l’usage du vélo en 2002, 2012 et 2020, pour le Ministère de la Région de Bruxelles-Capitale.
B -www.who.int/dietphysicalactivity/factsheet_adults/en/ – http://copenhagenize.eu/dox/Copenhagen_Bicycle_Account_2012.pdf
C – Fubicy and ADEME, 2003, ‘Piétons et cyclistes dynamisent les commerces de centre-ville et de proximité’, study led by Fubicy, with the cooperation of ADEME. Dossier du vélo urbain n°6 August 2003 – publication Ademe n°4841
D – New York City Department of Transportation, 2012, Measuring the Street: New Metrics for 21st Century Streets
E – BESTFACT, 2015, Factsheet on Aad de Wit: www.bestfact.net/wp-content/uploads/2016/01/CL1_140_QuickInfo_AaddeWit-16Dec2015.pdf
F – ECF, 2014, Cycling Works – Jobs and Job Creation in the Cycling Economy, https://ecf.com/sites/ecf.com/files/141125-Cycling-Works-Jobs-and-JobCreation-in-the-Cycling-Economy.pdf
Alcune questioni
- Oggi siamo in una fase di transizione
- Il passaggio alla mobilità sostenibile è più una questione sociologica che tecnologica
- Le tecnologie, per esempio lo sharing intelligente e il trasporto pubblico avanzato sono già disponibili
- La mobilità sostenibile, come tutti i processi legati all’innovazione abbassa la densità occupazionale del settore
- La mobilità sostenibile oggi deve fare i conti anche con la psicologia dell’utente finale, come nel caso della, presunta, mancata autonomia dei mezzi
- La mobilità sostenibile lede la redditività del settore automotive e abbassa le soglie d’ingresso da parte di nuovi attori nel settore
Sergio Ferraris
Giornalista scientifico
Direttore QualEnergia
Primo premio “Reporter per la Terra 2015”
Responsabile energie rinnovabili Tekneco
Autore per Rai Educational
Contributor: Materia Rinnovabile, Edizioni Ambiente, Bioecogo, AAM Terranuova-
Presidente Comitato scientifico Giornalisti Nell’Erba
Membro dell’Ufficio di Presidenza della FIMA, Federazione Italiana Media Ambientali,
con delega all’innovazione editoriale e al giornalismo scientificoTel: 347 3803887, 335 7417704
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Fabio Buccolini
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