Ora è vero che in politica tutto è un flusso e che la memoria elettorale degli elettori sembra essere breve, tipo un paio di settimane, Ma con tutto il denaro che ha Trump pagare un ghostwriter migliore per la sua “dolce” metà no? E dire che il discorso della signora Trump è stato considerato il migliore della prima giornata. Qui trovate l’articolo.
Oppure c’è una sottile strategia che non capisco. Tipo quella di pescare voti nel bacino dell’avversario (che si sa funziona benissimo. cit. ironica). Oppure semplicemente c’è la sottovalutazione dei media e della memoria degli elettori (due cosa che in realtà non funzionano benissimo, eh).
Sta di fatto che il copia&incolla del discorso di Michelle Obama del 2008 da parte di Melania Trump alla Convention Repubblicana è un fatto inedito per gli Stati Uniti, ma non da noi se ci riferiamo ai programmi elettorali dei vari partiti nostrani dove il copia&incolla è furioso e quasi mai scoperto dai media. Chissà perché. Fatevi la domanda e datevi la risposta. Si accettano suggerimenti.
Il questo caso, invece i media usa hanno fatto un buon lavoro. Qui trovare l’articolo di Politico sull’argomento e qui sotto il video comparativo con i sottotitoli realizzato dal Washingthon Post.
Un aggiornamento interessante sulla dinamica del plagio lo trovate qui sul Il Post.
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